Siren Land Holiday Houses
Home
Appartamenti
Casa Bocciolino
Casa del Nuotatore
Brezza Marina - Cavalluccio Marino
Brezza Marina - Stella Marina
Brezza Marina - Corallo
Brezza Marina - Pinterrè
Brezza Marina - Maruzzella
Sorrento
Dintorni
Consigli
Contatti
La Costa Amalfitana, incantevole tratto costiero della Campania, offre paesaggi mozzafiato e città affacciate sul mare come Positano, Amalfi e Ravello. Le scogliere ricoperte di limoni, le spiagge nascoste e le strade panoramiche conducono tesori culturali e naturali. Un paradiso mediterraneo che cattura i visitatori con la sua bellezza senza tempo.
Capri è la perla del Golfo di Napoli, per secoli meta dei viaggiatori più intraprendenti e casa dell’imperatore Tiberio. In molti hanno trovato rifugio qui dalle brutture della vita trasformandola in un Paradiso per chiunque abbia bisogno di trovare un po’ di pace. Una di queste anime in cerca di pace fu il conte Jaques Fersen, poeta e scrittore francese, che nel 1905 fece erigere, affacciata sul porto di Capri da un alto promontorio, la splendida Villa Lysis, capolavoro liberty che ancora adesso permette ai visitatori di fare un salto indietro nel tempo tra le sue meravigliose terrazze e i giardini in fiore. Sui resti di quella che un tempo fu una delle dodici ville dell’imperatore Tiberio nel 1895 il medico svedese Axel Munthe fece costruire la sua splendida Villa San Michele, un museo che racchiude i tesori che Munthe collezionò grazie al suo immenso amore per l’arte classica, da due sfingi, una egiziana e una etrusca, simboli della villa, a marmi antichi e riproduzioni di capolavori rinvenuti a Pompei, entrando a San Michele si ha la sensazione di entrare nel cuore di un uomo dalla grande sensibilità che fece tutto il possibile per preservare quei reperti che sennò sarebbero presto diventati vittime di incuria e saccheggi. A pochi passi dalla famosissima Piazzetta di Capri si trova uno dei musei più affascinanti, a mio parere, d’Italia: il Museo Ignazio Cerio. In esso è racchiusa tutta la storia di Capri, da quando venne creata da un’eruzione dei Campi Flegrei, grazie alla sua collezione geologica, ai suoi primi abitanti con i reperti paleontologici, passando per i reperti preistorici dei primi uomini e alla cultura di Capri nei secoli. Se si vuole entrare nel cuore di questa isola meraviglioso allora non potete che visitare questo piccolo ma importantissimo museo!
Capri è la perla del Golfo di Napoli, per secoli meta dei viaggiatori più intraprendenti e casa dell’imperatore Tiberio. In molti hanno trovato rifugio qui dalle brutture della vita trasformandola in un Paradiso per chiunque abbia bisogno di trovare un po’ di pace.Una di queste anime in cerca di pace fu il conte Jaques Fersen, poeta e scrittore francese, che nel 1905 fece erigere, affacciata sul porto di Capri da un alto promontorio, la splendida Villa Lysis, capolavoro liberty che ancora adesso permette ai visitatori di fare un salto indietro nel tempo tra le sue meravigliose terrazze e i giardini in fiore.
Sui resti di quella che un tempo fu una delle dodici ville dell’imperatore Tiberio nel 1895 il medico svedese Axel Munthe fece costruire la sua splendida Villa San Michele, un museo che racchiude i tesori che Munthe collezionò grazie al suo immenso amore per l’arte classica, da due sfingi, una egiziana e una etrusca, simboli della villa, a marmi antichi e riproduzioni di capolavori rinvenuti a Pompei, entrando a San Michele si ha la sensazione di entrare nel cuore di un uomo dalla grande sensibilità che fece tutto il possibile per preservare quei reperti che sennò sarebbero presto diventati vittime di incuria e saccheggi.
A pochi passi dalla famosissima Piazzetta di Capri si trova uno dei musei più affascinanti, a mio parere, d’Italia: il Museo Ignazio Cerio. In esso è racchiusa tutta la storia di Capri, da quando venne creata da un’eruzione dei Campi Flegrei, grazie alla sua collezione geologica, ai suoi primi abitanti con i reperti paleontologici, passando per i reperti preistorici dei primi uomini e alla cultura di Capri nei secoli. Se si vuole entrare nel cuore di questa isola meraviglioso allora non potete che visitare questo piccolo ma importantissimo museo!
Positano, come dimostrano i resti della meravigliosa villa romana rinvenuti sotto la Chiesa di Santa Maria Assunta, è sempre stata luogo di villeggiatura, così come il resto della costiera sorrentina e amalfitana, e non necessita di presentazioni. Passeggiare tra le strette viuzze del centro o su tra gli aspri sentieri di montagna diretti a Monte Pertuso ti fa sembrare fuori dal tempo, dove tutto è più lento, il Sole brillante e i profumi più intensi. I coloratissimi negozi di stoffe e ceramiche sono perfetti per lo shopping in centro e i numerosi ristoranti sulla spiaggia diventano ancora più suggestivi la sera quando la luce della Luna tinge d’argento le onde del mare e la brezza marina rinfresca l’aria calda d’estate. Non c’è nulla di meglio di un gelato della Buca di Bacco passeggiando per il sentiero che dalla Spiaggia Grande porta a Fornillo, passando sotto la mastodontica Torre Saracena, respirando a pieni polmoni il profumo della macchia mediterranea e godendosi lo spettacolo mozzafiato della scogliera a strapiombo sul mare.